Inizia da qui la pubblicazione su guardabassi.it di una serie di interessanti documentari. Come spesso accade bisogna spendere tanti soldi per comprare un dvd, bisogna spendere tante energie per produrlo, etc etc. ed allora abbiamo deciso di dare la possibilità del download gratuito.
Guardabassi.it ha deciso di pubblicare "Quando c'era Silvio", un film di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio uscito in edicola in questi giorni con "Diario". Il problema è che costa 17 euro, con allegato il solito libretto che raramente qualcuno legge, e quindi ho pensato di spendere io questi soldi per non spenderli in tanti. In più come spesso accade, questi dvd da edicola sono un concentrato di plastiche, cellophane e carta, un bell'esempio di come sprecare risorse senza motivo.
Come dicono gli autori, Quando c'era Silvio racconta la più incredibile storia che gli italiani abbiano vissuto in cinquant'anni. Compaiono un uomo, il suo corpo, i suoi soldi, la sua tomba, la mafia che ha visto negli occhi, l'Italia trasformata in Repubblica delle banane.
Il Paese che lascia sarà vaccinato o plasmato?
Scarica il film in formato integrale (formato .avi, peso 700 mega, durata 89 minuti). N.B. questo video non è riconducibile alla licensa Creative Commons
Scarica la versione integrale di "La mafia è bianca", un docufilm di Stefano maria Bianchi e Alberto Nerazzini di 118 minuti ,che pone pesanti interrogativi sull'oscuro intreccio tra Cosa Nostra e la politica e documenta una nuova stagione del potere. In particolare tra il presidente della Regione Sicilia Cuffaro dell'UDC ed i peggiori esponenti della malavita siciliana. "La mafia è bianca" racconta i cambiamenti dell'organizzazione criminale sotto la guida del superlatitante Bernardo Provenzano. Nel libro una ricostruzione minuziosa delle inchieste che la Procura di Palermo sta conducendo sugli intrecci tra mafia e politica in Sicilia. Sullo sfondo dell'intera vicenda, la figura di un convitato di pietra: Bernardo Provenzano, il "capo dei capi", latitante da quarantatré anni. Con una presentazione di Michele Santoro e il ritratto dei principali protagonisti di questa vicenda. E le ultime immagini sono le più atroci ed orrende: a Roma, durante il congresso nazionale dell'UDC, Pier Fredinando Casini dice, sotto gli occhi compiacenti del suo compagno di partito Cuffaro: "Non possiamo lasciare l'onore della lotta alla mafia alla sinistra. Ci siamo anche noi.". Che si vergogni quel bastardo amico dei mafiosi. Si vergogni davvero.
Scaricalo e diffondilo, se vuoi (il film è in formato integrale, .avi, 707 mega, 118 minuti). N.B. questo video non è riconducibile alla licenza Creative Commons