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20/12/2001
Capodanno, Consumismo, Rassegnazione
Qualche anno fa ero migliore di adesso. Qualche anno fa avevo la forza di tirarmi fuori, anzi meglio, avevo la naturalezza di che se ne sbatte delle stupidaggini da consumismo estremo e da pariolino-figlio-di-papà.
Qualche anno fa preferivo rimanere a casa piuttosto che andare a quelle feste da 200.000 lire, pardon 100 euro, dove si incontravano strafiche che sculettavano e straleccati che leccavano
Qualche anno fa invitavo i miei amici a Perugia e poi ce ne andavamo in giro per la città tutta la notte con un freddo cane ubriachi come pochi soli come il pappagallo di Bin Laden.
Qualche anno fa quando vedevo quelli che si davano da fare per organizzare il capodanno due mesi prima di dicembre, li prendevo per il culo.
Ora sono diventato tutto quello che non avrei immaginato
organizzatore del mese prima, capodannaro da 100 euro e tutto il resto.
Cosa è accaduto? Cosa mi ha portato a perdere + di unora della mia vita per organizzare una serata del cazzo come quella di capodanno? Chi mi fa fare le telefonate alle agenzie e agli amici per sapere se loro hanno trovato qualcosa? Deve essere la vicinanza di Berlusconi
Roma non è poi così grande.
quel sogno si è rattrappito, due miserie in un corpo solo (gaber, qualcuno era comunista)
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