27/09/2002
Sull'annullamento multiculturale.

Non è la prima volta che ci si trova di fronte ad una situazione di tentativo di annullamento di una civiltà, tantomeno a quello di annichilimento della cultura di un popolo. È fin troppo semplice parlare di come l’occidente, dopo aver preso il controllo del mondo dal punto di vista economico e finanziario (quindi politico), si accinga a conquistare culturalmente i popoli islamici. Quando toccherà alle culture asiatiche? Alcune sono state già conquistate, vedi il Giappone e la Corea del Sud, altre si accingono a farlo, come la Cina. Da quando la Cina si è avvicinata ad un modello di sviluppo capitalista, ha visto da una parte l’arricchimento economico delle città e degli strati più alti della popolazione urbana, dall’altra lo sradicamento culturale e l’ulteriore impoverimento per quella parte della popolazione che vive ancora nelle campagne e nelle periferie suburbane che popolano le città. La cultura giapponese è stata contaminata da quella occidentale in maniera così forte da non sembrare nulla di diverso da una brutta copia del modello statunitense. Abbiamo portato i ragazzi giapponesi a sognare i capelli chiari. Loro, come sono fatti, non si piacciono più, preferirebbero essere Pamela Anderson.
La macchina del predominio culturale adesso, come è successo anche in altri periodi, sta solcando la strada del mondo islamico. Vogliono schiacciare chi non la pensa come noi, vogliono che l’Impero mondiale abbia stessi usi e stessi consumi, che esista un solo dio per tutti. Vogliono che l’equilibrio fatto di guerra permanente e globale, regoli le leggi del mondo, perché solo quello “americanomorfo” sembra essere il migliore dei miondi possibili. Poco importa se la nostra amata democrazia, frutto delle sviluppate culture occidentali (ma non solo), ed il nostro benessere, siano il frutto di uccisioni e devastazioni umane e culturali. Gli USA (e quindi l’occidente intero), vuole assoggettare al modello culturale UNICO anche l’Islam, uccidendo i bambini, i fondamentalisti, i capi di stato, i terroristi falsi e veri, le donne che vanno ai matrimoni, gli uomini che pregano in moschea. Ci continuano a dire che il modello occidentale è migliore, ed in nome di questa supposta supremazia ci sentiamo in diritto di colonizzare il mondo. Lo fecero (e lo fanno ancora) i preti in mezzo mondo, e lo facciamo noi con i nostri 4 alpini e 5 carabinieri. Chi se ne frega se poi i nostri ragazzotti neofascisti della folgore stuprano a destra e a sinistra le inferiori ragazze col burka?

P.S. in Afghanistan la guerra ha ucciso, fino ad ora, 5.200 civili. 2.300 persone innocenti in più rispetto alla strage delle due torri. Ed aspettiamo di aggiornare il dato con la nuova guerra imperialista contro l’Iraq.