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Canada (British Columbia - Alberta) - Agosto 2005
Egypt Lake Trail nel Banff National Park, Alberta: tutto quello che c'è da sapere sul trekking

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Il trekking che sto per consigliare arriva all'Egypt Lake (da cui prende il nome), ma poi prosegue ed attraversa una quantità enorme di laghi e laghetti di alta montagna. Il percorso è molto bello e non particolarmente duro, quindi permette anche a persone non allenatissime di fare una grande esperienza in alta montagna in Canada. Per completezza dell'informazione devo dire che a volte, per esempio nel sito di Parks Canada (l'Ente Parco), si fa riferimento a questo trekking chiamandolo "Egypt Lake/ Twin Lakes Traverse".

Durata: tre notti e quattro giorni

Distanza da percorrere: circa 40 km

Dislivelli: ogni giorno i dislivelli oscillano tra i 500 metri ed i 600 metri sia in salita che in discesa (si passa ogni giorno, tranne l'ultimo, un passo di circa 2300 metri e si ritorna a valle a 1800)

Tipo di trekking: tenda in autosufficienza. Ci sono ad ogni fine tappa delle aree di campeggio attrezzate, con tanto di piazzole, "toilette" (cioè dei casotti di legno un pò puzzolenti...io non li ho mai usati), area per lo "storage food" ed area cucina (tavoli e panche, di solito vicino alla storage food area). C'è la presenza, l'ultima notte, di un lodge che permetterebbe di evitare l'ultima notte di campeggio e di evitare l'ultimo passo utilizzando come via di ritorno verso la strada una valle piuttosto che un'altra, nonostante la bellezza della valletta che ospita le casette del lodge e nonostante la grandiosa cucina che propone: abbiamo potuto assaporare i pasticcini fatti a mano per il the ed erano qualcosa di sublime, soprattutto dopo tre giorni di cammino e di cibo in scatolette: infatti allungare di un giorno il percorso permette di superare un passo molto bello e di godere di panorami mozzafiato dalla bellissima valle di uscita del trekking.

Punto di accesso e di uscita: il parcheggio del Sunshine Village Ski Area, ad una ventina di chilometri dalla città di Banff, raggiungibile in auto o in taxi (noi siamo andati in taxi al costo di 35 dollari canadesi, circa 22 euro). Da lì seguire la valle per venti metri superando le costruzioni e tenendosi sulla sinistra: imboccare il sentiero che rimane a mezzacosta sulla sinistra (pochi metri sotto la strada percorsa dallo shuttle che porta agli impianti) che inizia accanto al primo cartello del parco con il regolamento. L'uscita è proprio all'incrocio fra l'autostrada principale del Banff National Park ed una supestrada altrettanto famosa, a circa 50 chilometri dalla città di Banff. Noi siamo tornati a Banff in autostop, dopo un'attesa dito all'insù di circa venti minuti.

Le tappe intermedie: si possone seguire diversi tragitti, quello che vi consiglio, visto che è quello che abbiamo percorso noi, è questo:
1° giorno: Sunshine Village Ski Area>Egipt Lake Campgruound (5/6 ore). Il codice del campeggio valido per segnali e mappe è E13.
2° giorno: Egipt Lake Campgruound>Ball Pass Junction Campground (circa 5 ore, codice Re 21)
3° giorno: Ball Pass Junction Campground>Twin Lakes Campground (5 ore, codice Tw 7): in questo campeggio consigliamo la piazzola numero 3, l'unica abbastanza pianeggiante e senza radici
4° giorno: Twin Lakes Campground>Strada statale

Mappa: la mappa si può acquistare a Banff, presso il Centro visite di Parks Canada, in Banff Avenue. Va benissimo la mappa turistica (Gem Trek recreational map), il nome preciso della mappa è Banff and Mount Assinboine. Il costo è di circa 15 dollari.

Permessi e tasse (wilderness pass): 8 dollari per ciascuna persona per ogni notte di pernottamento nelle aree di campeggio (Backcountry Campground). In questo caso sono tre notti. Nel primo campground (Egypt Lake Campground) c'è la possibilità di dormire in una struttura di legno simile ad un nostro bivacco (il cosiddetto Shelter), con tanto di stufa a legna, ma mi sembra che il costo si aggiri intorno ai 7 dollari e sia indispensabile prenotare sempre presso la Parks Canada al momento del pagamento delle altre tasse. Per prenotare e pagare le tasse di ingresso è necessario mettersi in contatto telefonico o via email con Parks Canada a partire da tre mesi prima della partenza. In verità, nonostante il terrorismo psicologico della (pessima) Lonely Planet sull'urgenza di prenotare i pass con mesi di anticipo, bisogna dire che noi, a parte la prima notte in cui 4 o 5 piazzole erano occupate, gli altri giorni abbiamo praticamente camminato sempre da soli, incontrando una coppia di giapponesi la seconda notte (che dormivano a duecento metri da noi) ed addirittura nessuno nell'ultimo campground. Noi abbiamo comunque prenotato e pagato via mail tre mesi prima, lasciando i dati della carta di credito, comunque questi sono i dati: Telefono: 001 403 7621550
Fax: 001 403 7621551
Banff.vrc@pc.gc.ca
www.pc.gc.ca/banff
All'arrivo a Banff andate presso la Parks Canada di Banff Avenue a ritirare i vostri permessi di ingresso. Nell'attiguo store potrete anche comprare le mappe ed il bear spray. Devo dire che noi avevamo regolarmente pagato e ritirato le ricevute di pagamento ma mai ci è capitato di dover mostrare questi documenti, anche quando abbiamo incontrato gli addetti del parco all'Egypt Lake Campground.

Pericoli: il pericolo numero uno è senza dubbio l'orso. Noi abbiamo avuto la (s)fortuna di incontrarlo solo a Jasper qualche giorno dopo e mentre eravamo in auto, ma devo dire che se lo avessimo incontrato dal vivo nel bel mezzo di un sentiero non so proprio che reazione avremmo avuto. I consigli, che si possono leggere bene nelle brochure che vengono distribuite gratuitamente al solito centro visite di Banff o sul sito web di Parks Canada (http://www.pc.gc.ca), sono sempre gli stessi in caso di incontro: stare calmi, parlare all'orso per fargli capire che siamo uomini e quindi non le sue prede preferite, indietreggiare piano piano senza voltare le spalle e, se necessario, fingersi morti. Secondo me è fondamentale acquistare (il costo in agosto 2005 era ovunque di 40 dollari canadesi, circa 30 euro) il Bear Spray. E' uno spray altamente urticante a base di peperoncino e cose del genere che è in grado di sparare fino a 5/7 metri di distanza e che è in grado di mettere in fuga l'orso, se usato correttamente. Ovviamente bisogna stare molto attenti alle condizioni meteo, perché se si spruzza con lo spray controvento...
Altro consiglio importante: è assolutamente necessario seguire sempre le istruzioni riguardo lo "Storage Food & Cooking Area". Si tratta di aree attrezzate che si trovano solitamente ad un centinaio di metri dalle piazzole dei Campground che consentono di immagazzinare nel modo corretto i cibi e di cucinarli e mangiarli. Parks Canada ha piazzato dei cavi d'acciaio tra due alberi ad un'altezza di circa 5 metri e li ha dotati di cavi che servono per appendere la sacca col cibo (non dimenticare mai di portare una sacca impermeabile per appendere il cibo). Ogni volta che si arriva nei campground bisogna provvedere a mettere tutto il cibo nella sacca e portarlo nella Storage Food Area, così come bisogna recarsi nella stessa area ogni volta che si vuole cucinare o mangiare. In questo modo un eventuale arrivo di un orso non lo porterebbe a cercare cibo nella vostra tenda, ma nella Storage Food Area. Un altro animale che si occuperebbe con piacere del vostro cibo è lo scoiattolo, presente in colonie numerosissime in tutti i boschi del Banff National Park, ma anche del Jasper National Park. Questi simpatici animaletti faranno fuori tutte le vostre provviste se non starete attenti a tenerle fuori dalla loro portata (appese al famoso cavo, appunto).

Insetti: Sembrerà assurdo ai frequentatori abituali della montagna, ma i boschi canadesi sono letteralmente invasi dalle zanzare. Un'invasione che supera ogni tipo di aspettativa e che riesce ad essere davvero fastidiosa. Bisogna però dire che le zanzare che frequentano il Banff National Park, sono poco aggressive: voglio dire che una quantità così elevata di zanzare tigre (quelle che affollano ormai mezza Italia) sarebbe più o meno letale per un visitatore. Consiglio comunque vivamente di acquistare a Banff il potente "Off Deep Wood", che offrirà un'adeguata protezione. Le ore in cui gli insetti si fanno vivi in veri e propri sciami sono indicativamente: dalle 11 di mattina alle 8 di sera.

Temperature ed abbigliamento: le temperature che qui descrivo si riferiscono ovviamente al trekking da noi effettuato, l'Egypt Lake Trail, che si snoda all'interno del Banff National Park, nel mese di agosto. Il giorno la temperatura è a dir poco perfetta, si aggira intorno ai 25 ggradi. E' chiaro che in quote più alte rispetto alla media (i passi in particolare) le temperature possono scendere abbastanza bruscamente sìoprattutto grazie ai cambi repentini di situazione meteorologica e del vento. Di solito si cammina in maglietta o camicia e pantaloni lunghi (anche se io ho spesso camminato icon il pile a causa delle zanzare, visto che volevo evitare di camminare con ettolitri di Off sulla pelle). La sera invece la temperatura scende molto e può arrivare anche sei o sette gradi sotto lo zero. Consiglio quindi un buon sacco a pelo, oppure un sacco a pelo con "Comfort" a zero gradi ma dormendo vestiti.

Acqua: il Banff National Park, come il Jasper National Park e tutti i parchi dell'Alberta, ospita una enorme quantità di fiumi, ruscelli e laghi. Trovare acqua non è certo un problema. In più l'acqua è di altissima qualità, ma è sicuramente consigliato potabilizzarla al fine di evitare il rischio di contrarre malattie trasmesse dagli escrementi degli animali. Io consiglio di acquistare in Italia "Steridrolo", delle piccole pasticche a base di cloro che si sciolgono in acqua in dieci minuti, che personalmente ho usato anche in Nepal e Perù con ottimi risultati. Devo però dire che esistono metodi più sicuri per la potabilizzazione dell'acqua, come il microfiltraggio attivo, ma questi metodi vi obbligherebbero a portare con voi un peso decisamente maggiore, che secondo la mia esperienza è superfluo, vista proprio la qualità dell'acqua canadese.
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